MEDIAZIONE FAMILIARE

«La separazione tra i genitori non è mai priva di sofferenze, ma le ferite possono rimarginarsi se padre e madre restano genitori insieme malgrado il fallimento del progetto di vita in comune.» (F. Scaparro, Vendramini; Erikson, 2018)

La mediazione familiare, in senso proprio, è un intervento professionale in situazioni di separazione o divorzio che ha come obiettivo la riorganizzazione delle relazioni familiari in funzione di una continuità genitoriale.

Lo scopo principale della mediazione familiare è quello di tutelare i figli dal conflitto dei loro genitori e dagli aspetti negativi delle controversie che scaturiscono da una separazione.

La mediazione familiare in situazioni di separazione o divorzio:

  • si rivolge alle coppie con figli che hanno deciso di separarsi, che si stanno separando o sono già separate;
  • interviene nei contesti in cui l’incapacità di gestire lo scontro in maniera positiva e di trasformarlo in un’occasione costruttiva di confronto con l’altro preclude la possibilità di raggiungere un buon accordo di separazione e di tutelare adeguatamente i figli che ne sono coinvolti;
  • segue un principio fondamentale, l’autodeterminazione delle parti, perché la mediazione familiare nasce dalla convinzione che le persone siano in grado di decidere per la propria vita, siano i migliori esperti di sé stessi, e quindi possano riuscire autonomamente a riorganizzarsi;
  • consiste in un “percorso” nel quale il mediatore familiare in posizione di terzo neutrale aiuta le parti a ristabilire una comunicazione e a cooperare per raggiungere l’obiettivo di riorganizzare le relazioni e la continuità genitoriale;
  • avviene in un “contesto strutturato”, cioè in autonomia dall’ambito giudiziario e nel rispetto del segreto professionale e della confidenzialità tra le parti;
  • non è una consulenza legale anche se il mediatore familiare ha il compito di guidare le parti nella ricerca di soluzioni che rispettino il quadro legale esistente; non è terapia familiare o individuale; non è consulenza di coppia.

Altre possibili applicazioni della mediazione nell’ambito della famiglia

La mediazione, come pratica e come tecnica, può essere applicata anche ad altre situazioni di conflitto nell’ambito della famiglia.

Può innanzi tutto essere applicata alle coppie senza figli che si separano o divorziano per aiutarle ad affrontare le problematiche legate all’evento separativo.

Può essere applicata anche: ai genitori in conflitto con i figli, ai fratelli in disaccordo, ai parenti in lite per questioni ereditarie.

In tutti questi casi il mediatore familiare può aiutare le persone a gestire il conflitto insorto nell’ambito familiare e attraverso un processo di riattivazione della comunicazione condurle ad un accordo che pacifica le relazioni familiari.

Il mediatore familiare

Il mediatore familiare è un professionista adeguatamente formato alla pratica della mediazione familiare, che ha acquisito conoscenze di sociologia di psicologia e giuridiche, che conosce le tecniche di mediazione e negoziazione del conflitto, e quindi è in grado di strutturare un “percorso” di mediazione familiare durante il quale si pone come terzo e in posizione neutrale rispetto ai partner. Il mediatore familiare aiuta i partner ad elaborare il loro conflitto per raggiungere l’obiettivo concreto di un accordo.

Il percorso di mediazione familiare  

Il percorso di mediazione familiare proposto si articola in una “consulenza iniziale ed informativa”, propedeutica all’intervento di mediazione vero e proprio e, all’esito della consulenza iniziale se il conflitto è ritenuto “mediabile”, seguono 10-12 incontri della durata di 1 ora e 30 min. circa. La cadenza degli incontri è stabilita caso per caso.

Il percorso è strutturato seguendo il modello di riferimento del mediatore familiare scelto dalle parti e segue un “programma” concordato.

DOVE 

Gli incontri si svolgono in spazi appositamente predisposti, in un contesto riservato, neutro, ed autonomo dal contesto giudiziario.

Recapiti sede di Verona: 0458389262

Recapiti  sede di Lecce:  tel. 349 4129164  – lecce@medyapro.it

TARIFFE PER LA SEDE DI LECCE

  • Consulenza iniziale e valutazione di mediabilità € 40,00
  • Percorso di 10 incontri   € 500,00
  • Percorso di 12 incontri   € 550,00
  • Incontro singolo (concordato con il mediatore)   € 50,00

SPORTELLO DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE – MEDYAPRO APERTO A LECCE

I mediatori operano presso le diverse sedi territoriali.

Per informazioni, lo sportello è aperto il mercoledì dalle 18 alle 20 e il venerdì dalle 17 alle 19.

mail: lecce@medyapro.it