Compensi congrui
L’avvocato e il cliente possono liberamente contrattualizzare il compenso.
L’avvocato e il cliente possono liberamente contrattualizzare il compenso.
La procedura di mediazione si conclude in tre mesi.
Una buona assistenza in mediazione aumenta il grado di soddisfazione del cliente.
La mediazione porta all’avvocato numerosi vantaggi, sia nel breve che nel medio e lungo termine.
L’avvocato e il cliente possono liberamente contrattualizzare il compenso.
Se non lo fanno, il compenso dell’Avvocato in mediazione è regolamentato dalla Tabella di assistenza stragiudiziale (n. 25) del DM. 55/2014 (Parametri professionali) con possibilità di aumento fino all’80% o diminuzione fino al 50% (art. 19), oltre al rimborso delle spese sostenute. Il DM 55/2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 77 del 2/4/2014 ed è in vigore dal 3/4/2014. Calcola i compensi con la nostra applicazione.
Solitamente il pagamento all’avvocato avviene, almeno in parte, alla fine della procedura: trattandosi di mediazione, la procedura si conclude in tre mesi.
Inoltre, se le parti raggiungono un accordo, il pagamento del compenso all’avvocato può agevolmente avvenire contestualmente alla stipula dell’accordo ed essere maggiorato come da contratto.
Una buona assistenza della parte in mediazione, tanto più se porta alla conclusione di un accordo di conciliazione, aumenterà il grado di soddisfazione del cliente potrà essere per l’avvocato un motivo determinante per mantenere nel tempo il rapporto con il proprio assistito.
Il Mediatore ha il solo compito di individuare una possibile soluzione condivisa del conflitto e non prende posizione a favore di qualcuno, né lo privilegia. Quindi l’avvocato può sempre suggerire un mediatore esperto, abile e competente che gode della sua fiducia.
Scarica il modello e modificalo secondo le tue esigenze. In pochi minuti avrai pronto il contratto da far firmare al tuo cliente.