La parte deve affrontare la mediazione con impegno e serietà

 Tribunale di Pavia, sentenze 20.01.2017 – Est. Marzocchi.

Commento a cura della Dr.ssa Mara Pistore. Secondo la prevalente giurisprudenza di merito non può considerarsi realizzata la condizione di procedibilità se la mediazione demandata si è fermata all’incontro preliminare informativo, al quale la parte onerata non ha regolarmente partecipato, né ha giustificato la sua assenza con il richiamo ad ostacoli oggettivi che le hanno impedito di partecipare alla procedura.

Il comportamento del legale rappresentante della parte chiamata in mediazione, che dichiara di essere disponibile a tentare di risolvere l’intera vicenda al di fuori della stessa procedura, istituita appunto per tale scopo, dimostra di non considerare la mediazione con sufficiente impegno e serietà, ma, di ritenerla invece un inutile e costoso adempimento burocratico da assolvere con la semplice presenza avanti al mediatore del difensore munito di procura e per un semplice incontro informativo. Sintomo, questo, del comportamento della parte che sottovalutando la mediazione, abusa invece del processo, ed a cui consegue inesorabilmente la dichiarazione di l’improcedibilità della domanda giudiziale